Dal 7 al 13 luglio , il Cinema 4Fontane di Roma ospita la 30ª edizione di Cannes a Roma Mon Amour, l’unica rassegna italiana che presenta in anteprima e in versione originale sottotitolata una selezione dei film appena proiettati al Festival di Cannes.
Organizzato da ANEC Lazio e Circuito Cinema con il sostegno di Roma Capitale e altri enti culturali, l’evento porta nella Capitale 13 titoli (12 lungometraggi e 1 cortometraggio) provenienti da 11 Paesi. Tra le opere selezionate figurano film premiati come Jeunes Mères dei fratelli Dardenne (Miglior Sceneggiatura), La Petite Dernière di Hafsia Herzi (Miglior Interpretazione Femminile) e Sirât di Oliver Laxe (Premio della Giuria).
La rassegna spazia tra le diverse sezioni del festival francese – Concorso ufficiale, Un Certain Regard, Quinzaine des Cinéastes e Proiezioni speciali – e propone opere di grande valore artistico e impegno culturale. Tra i titoli più attesi:
Dva Prokurora di Sergei Loznitsa, ritratto potente dell’URSS durante il Terrore stalinista.
The Mastermind di Kelly Reichardt, ambientato nell’America rurale anni ’70.
Nvhai (Lili), intenso corto cinese sul passaggio all’età adulta.
I’m Not There di Todd Haynes, omaggio a Bob Dylan con un cast d’eccezione.
Le città di pianura di Francesco Sossai, road movie italiano.
Indomptables di Thomas Ngijol, noir ambientato in Camerun.
La Mort n’existe pas di Félix Dufour-Laperrière, poetica riflessione sul cambiamento.
Biglietti: €7 intero, €6 ridotto (Metrebus/Vivicinemaeteatro).
Carnet VIVISPETTACOLO: 10 ingressi a €40, valido per Cannes a Roma Mon Amour e altre rassegne dell’Estate Romana.
Acquisti su circuitocinema.com o vivispettacolo.it.
Info complete su aneclazio.com
Intervista a Mia Threapleton, Riz Ahmed e Richard Ayoade. Il film è al cinema dal 28 maggio
Il film, scritto con Tricia Cooke, è una commedia dark con protagonista un'investigatrice fuori dagli schemi
Il regista di Un simple accident, film vincitore della Palma d'oro 2025, interviene nella conferenza stampa dei premiati del 78° Festival di Cannes
Solo una donna nel palmarès, oltre all’interpretazione femminile: Mascha Schilinski, Prix du Jury per Sound of Falling; Coralie Fargeat ricorda David Lynch e, forse per lo spauracchio blackout, la cerimonia finale dura complessivamente 45 minuti