“Pinocchio è la storia più italiana che ci sia”. Così Roberto Benigni, negli States per la promozione del suo film, si difende da chi lo accusa di aver americanizzato Pinocchio che negli Usa uscirà doppiato a Natale.
“Ho scelto tutti attori italiani anche se potevo scegliere chi volevo. Ho girato tutto il film in Italia, il mio sceneggiatore è italiano, il mio produttore è italiano – ha aggiunto in un’intervista al quotidiano “Usa Today” – il mio è il più fedele Pinocchio che sia mai stato realizzato, non capisco perché si parli di americanizzazione. Quando faccio un film, seguo la mia natura e cerco di fare del mio meglio senza pensare: ‘questo lo faccio per l’America?’ o ‘questo è destinato al Brasile?'”.
“Dopo aver vinto l’Oscar sono stato molto fortunato ad avere abbastanza potere per preparare questo film, che è molto costoso, e di fare tutto nel modo in cui volevo” ha detto.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk