Bellucci e Cucinotta rappresentano l’Italia a Pechino

Monica Bellucci e Maria Grazia Cucinotta, per la prima volta assieme, a rappresentare il cinema italiano a Pechino e promuovere le coproduzioni. Dopo il successo del focus dedicato alla Cina, organizzato da ANICA per la DG Cinema, alla scorsa Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, è stata la volta dell’Italia, ad essere ospite d’onore al Beijing International Film Festival 2017, che si è svolto dal 16 al 23 aprile.

Il nostro cinema è stato presente in ogni sezione del Festival, con numerosi film e personalità di primo piano, del mondo delle istituzioni e dell’imprenditoria cinematografica.  La delegazione italiana, che ha vantato, Monica Bellucci, prossima madrina anche al festival di Cannes, come Madrina del Focus Italia e Maria Grazia Cucinotta, Madrina del Forum di Coproduzione Italia-Cina, era composta da Paolo Del Brocco – AD di Rai Cinema, nostro rappresentante in giuria nonché speaker insieme a Maria Grazia Cucinotta al Forum di Coproduzione Italia Cina, da rappresentanti della DG Cinema, di Anica, delle Film Commission, di Cartoon Italia e di Doc/it e da molti altri produttori e distributori italiani . 

“La partecipazione italiana al Festival di Pechino – ha affermato Francesco Rutelli, Presidente di ANICA – è un’altra felice operazione, in armonia e coordinamento tra Mibact, Mise e Maeci, con l’obiettivo di presentare in Cina un sistema coeso, basato sulla sinergia attuata da Anica con DG Cinema e ICE.”  Nella sezione parallela ben otto titoli italiani, in rappresentanza della recente produzione cinematografica del nostro Paese, accolti con interesse dal pubblico cinese, tre grandi classici del passato, hanno richiamato l’ attenzione sulla nostra tradizione: Matrimonio all’italiana, Divorzio all’italiana e Il Gattopardo; si è poi tenuta una importante retrospettiva, dedicata al maestro Antonioni con ben suoi tredici titoli.  Nella sezione riservata ai documentari, hanno tenuto alto il tricolore, due opere: Fuocoammare e Firenze e gli Uffizi.  Il focus italiano si è aperto con  Perfetti sconosciuti, presentato da Paolo Genovese, che ha tenuto anche una seguitissima master class alla Beijing Film Academy, preludio alla distribuzione nelle sale cinesi del suo film, prevista per il mese di giugno. In Cina, Perfetti sconosciuti ha raggiunto una popolarità incredibile, seppur attraverso canali di fruizione non ufficiali, diventando topic di conversazione di numerosi blogger e creando una grande attesa tra il pubblico locale per la sua distribuzione in sala.  Si sono poi susseguiti: Fai bei sogni,  Le confessioni,  In guerra per amore, La pazza gioia, Quo vado?, Un bacio, Veloce come il vento. 

In concorso c’era Caffè di Cristiano Bortone. ” BJIFF 2017 segna, quindi – afferma Roberto Stabile, coordinatore dei desk audiovisivi presso Ice – un ulteriore passo avanti nella collaborazione tra la cinematografia italiana e cinese; la visita a Pechino del ministro Franceschini dello scorso luglio, l’insediamento del Forum Culturale Italia-Cina, in occasione della vista a Pechino del Presidente Mattarella, il costante e incondizionato apporto dell’Ambasciata italiana a Pechino, possono consentire di aprire una stagione concreta di cooperazione creativa ed economica tra i due Paesi”.

Si è poi allestito uno stand presso il Film market, dove, in collaborazione con Ice, si è dato spazio agli imprenditori italiani, per operare, attorniati dai principali brand del Made in Italy, una vespa, un corner del Napoli Calcio, tra arredi di design e ottimo vino nazionali, mentre la Lamborghini, con una fiammante Huracan, ha accompagnato le star sul red carpet. Infine, la presenza di due star del calibro della Bellucci e Cucinotta, per la prima volta in assoluto assieme, ha contribuito a tenere alta la attenzione mediatica sulle attività italiane a Pechino. Prossimi appuntamenti, il Festival di Shanghai, con un altro Focus dedicato all’ Italia, e la Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, con l’ormai consueto Focus on China .