Azur e Asmar, una favola per l’integrazione

Michel Ocelot, premiato alla Festa di Roma per Azur e Asmar, ha devoluto i denari del premio all’ Unicef, per sostenere progetti mirati a facilitare l’integrazione tra bambini di razze e culture diverse. L’Unicef, a sua volta, sponsorizza ora l’uscita in dvd di questo bellissimo cartone contro l’intolleranza che merita di essere guardato con attenzione, da piccoli e grandi, non solo per l’importanza dei temi che sa affrontare con gli strumenti della favola, ma anche per la bellezza dei disegni, davvero incantevoli, che hanno richiesto sei anni di lavoro allo staff del regista francese. E’ consigliato anche come strumento didattico nelle scuole primarie e medie inferiori.

Il dvd, che sarà disponibile in vendita e noleggio dal 7 marzo, contiene anche un’intervista all’autore realizzata dall’esperto di animazione Luca Raffaelli, un “making of” sulla lavorazione, un filmato sul doppiaggio e altri extra. Il dietro le quinte ha suscitato tante curiosità nei ragazzi di una scuola media romana invitati stamattina a una proiezione nella sede dell’Unicef. Questi ragazzini, che in classe hanno realizzato piccoli corti d’animazione proprio sul tema della multiculturalità, sono rimasti affascinati in modo particolare dalla diversità di Azur e Asmar, il francese e il maghrebino cresciuti insieme ma poi separati da odi atavici e pregiudizi culturali radicati, ma hanno compreso benissimo che la diversità è anche una grande risorsa e qualcosa che esercita una forte attrazione su ciascuno di noi. “Uno dei temi che turba profondamente – dice Ocelot, che sta lavorando a un nuovo film d’animazione – è l’ostilità sistematica e irrazionale tra tutti i tipi di società umane e le ragioni pretestuose per le quali gli essere umani si scontrano inutilmente mentre potrebbero convivere serenamente”. Azur e Asmar, coprodotto dalla Lucky Red, è distribuito in dvd da Medusa Home Entertainment.

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