La VI edizione dell’Aqua Film Festival è stata realizzata in presenza alla Casa del Cinema di Roma l’8 e 9 aprile e verrà riproposta in streaming su MyMovies dal 14 al 17 aprile. La giuria composta da Remo Girone (presidente), Regina Orioli, Andrea Roncato, Michela Andreozzi, Luca Manfredi, Jessica Zufferli, Alexandra Celi, Roberto Girometti e Federica Xotti ha decretato i seguenti vincitori.
Il Premio Sorella Aqua – Miglior Corto, dedicato al miglior cortometraggio ispirato e dedicato alla tematica dell’acqua, va in ex aequo a Lifeline del turco Abdullah Sahin, per “aver narrato con sapienza fotografica il sogno che si scontra con la realtà in una storia di vita fantastica in cui l’acqua è protagonista assoluta”, e a Y (Water in Guarani) del paraguaiano Chris Arana, per “aver realizzato un film corale attraverso l’interpretazione magistrale del protagonista che mette in luce l’assuefazione ad un sistema di abusi attraverso la mancanza d’acqua”. Premio Sorella Aqua – Miglior Cortino a Insieme di Lorenzo Sepalone per “aver fotografato con un cortino la forza di ribellarsi alla violenza, trovando nell’acqua una dolce compagna”.
La Menzione Speciale Aqua & Ambiente va al corto o cortino di genere documentaristico che meglio ha saputo descrivere l’importanza dell’acqua e della sua salute ai fini della tutela e del rispetto dell’Ambiente. Il vincitore è La natura si riprende (i suoi spazi) di Enrico Omodeo Salè per “aver donato alla Pianura Padana – attraverso la poesia – una inedita fotografia in cui le stagioni raccontano la vita con dolcezza”. La Menzione Speciale Aqua & Turismo assegnata al miglior film corto o cortino che coniuga ed esalta il turismo e la sostenibilità ambientale, con un’attenzione speciale al viaggio, va a L’Aniene e i suoi giganti di Domenico Parisse, per “aver raccontato attraverso il documentario un pezzo di storia in cui si fondono natura e archeologia, accendendo i riflettori su sorgenti e acquedotti, sinonimo di bellezze naturalistiche e opere di ingegneria”.
La Menzione Speciale Aqua & Animation, attribuita al miglior corto o cortino che si è distinto tra gli altri per l’utilizzo sapiente delle ormai varie tecniche di animazione, dal cartoon, allo stop motion, o alla graphic novel, ecc, va a Reduction dell’ungherese Anna Reka Szakaly, per “aver narrato il ‘mondo di dentro’ con un’animazione interessante in cui si incrociano visioni futuriste e attenzione all’animo umano”. La Menzione Speciale Aqua & Music è assegnata al corto o cortino che meglio ha saputo rappresentare l’acqua e il mare attraverso videoclip musicali. Il vincitore è Il compleanno di Nino D’Angelo (in foto) per la regia di Miriam Rizzo e la fotografia di Daniele Ciprì, per “aver incarnato tutti i valori dell’AquaFilmFestival attraverso una sapiente combinazione di elementi, dalla interpretazione alla danza passando per una fotografia da brividi”.
Aqua&Cooking è una menzione che va al corto o cortino che presenta le migliori ricette di una cucina sostenibile, sia per la provenienza di eco-prodotti che per la creatività della pietanza. Vince Linguine Con Pesto Di Mandorle E Limone di Alessia Del Vecchio ed Emanuela Chiariello. Aqua&Students, la menzione dedicata alle opere provenienti dalle scuole e dalle Università del territorio italiano ed estero che abbiano come tematica l’acqua, va a 2030 di Marco Rota e Ivan Adami (Scuola Secondaria di I grado “Alessandro Manzoni” di Rosate), per “la preziosa sceneggiatura che affronta la tematica ambiente con ironia e preparazione degli interpreti”.
Premio Medicinema Italia Onlus va a La Natura si riprende (i suoi spazi) di Enrico Omodeo Salè per “il respiro delle belle immagini supportato dalle riflessioni e citazioni, ci porta in volo leggeri attraverso campagne, luoghi dimenticati e angoli segreti, facendo spuntare la poesia, da sempre balsamo per l’animo”.
Il cortometraggio di Rocco Anelli sarà proiettato a Roma con una proiezione evento il 29 novembre ore 19.00 presso il Cinema Azzurro Scipioni. Online il trailer ufficiale
Presentata a Venezia 80 e Premio Speciale ai Nastri d’Argento 2024, l'opera del regista crotonese, scritta dal fratello Severino e con la fotografia di Daniele Ciprì, è un toccante e poetico inno alla pace
Il 18 novembre alle ore 19:00 presso il Cinema Caravaggio di Roma si terrà l'anteprima del cortometraggio diretto da Jacopo Marchini e prodotto da Movi Production
Il progetto di Lucilla Colonna si ispira liberamente al film La città delle donne di Federico Fellini, un'opera grottesca del 1980 che esplora l'incomunicabilità tra uomini e donne, rappresentata simbolicamente da un treno inghiottito da un tunnel oscuro