CANNES – All’Italian Pavilion dell’Hotel Barrière Le Majestic è avvenuta la presentazione del primo e unico podcast italiano dedicato alle sezioni parallele del Festival di Cannes.
“Sezioni parallele: l’altra metà del Festival di Cannes” è un viaggio di tre puntate sull’edizione 2025 della Quinzaine des Cinéastes, della Semaine de la Critique e dell’ACID ideato, scritto e condotto da Lorenzo D’Ilario, giornalista professionista specializzato in ambito culturale, sportivo e geopolitico e componente della commissione Cultura e Spettacoli del Gruppo Giornalisti Uffici Stampa (GUS) del Lazio.
“Ho cercato di approfondire tutti i dettagli e le curiosità di una metà di nicchia perché lontana dai riflettori della celebre Palma d’Oro ma, allo stesso tempo, non elitaria perché volta alla scoperta dei registi emergenti e alla valorizzazione di un approccio alla cinematografia più autentico, creativo, innovativo”.
Queste le parole dell’autore del podcast davanti ad una folta delegazione di professionisti e operatori dell’industria audiovisiva nel terzo giorno di apertura dello spazio progettato, allestito e gestito da Cinecittà in collaborazione con la Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura (DGCA-MIC) e l’ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.
Intervista a Mia Threapleton, Riz Ahmed e Richard Ayoade. Il film è al cinema dal 28 maggio
Il film, scritto con Tricia Cooke, è una commedia dark con protagonista un'investigatrice fuori dagli schemi
Il regista di Un simple accident, film vincitore della Palma d'oro 2025, interviene nella conferenza stampa dei premiati del 78° Festival di Cannes
Solo una donna nel palmarès, oltre all’interpretazione femminile: Mascha Schilinski, Prix du Jury per Sound of Falling; Coralie Fargeat ricorda David Lynch e, forse per lo spauracchio blackout, la cerimonia finale dura complessivamente 45 minuti