Alessandro Gassman, debutto nella regia

Inizieranno a primavera 2012  le riprese dell’opera prima di Alessandro Gassman tratta dal suo spettacolo teatrale ‘Roman e il suo cucciolo’ di Reinaldo Povod. Protagonisti della storia due immigrati romeni coinvolti nel mondo dello spaccio, un padre e un figlio e il loro difficle rapporto. 

“Ho pensato che fosse arrivato il momento di provarci con un film tutto mio. Roman è la storia giusta – spiega l’attore alla ‘Repubblica’ –  Il personaggio di quel padre odioso e terribile me lo sento talmente dentro da potermi concentrare di più sugli attori. Il gruppo resta quello dello spettacolo: Giovanni Anzaldo, il Cucciolo, che considero una mia scoperta, Manrico Giammarota, Sergio Meogrossi… Vorrei che l’impatto che ha avuto a teatro ce lo avesse anche al cinema”.

Nel frattempo arriva in sala, dopo essere stato presentato a Venezia 67, il documentario Vittorio racconta Gassman. Una vita da mattatore ideato da Alessandro Gassman e Giancarlo Scarchilli che ne firma la regia. Il film che esce con Medusa il 29 giugno, dopo alcune proiezioni gratuite che si terranno lunedì 27 a Roma, Torino, Milano, Firenze, Napoli, Bologna e Genova, ricostruisce il percorso artistico e culturale di un talento dello spettacolo, che ha spaziato dal teatro classico al cinema, alla televisione, rivelando spesso grandi capacità innovative. 

“Mi ha insegnato la fatica e il sacrificio – dice del padre il figlio Alessandro – con lui ero un po’ lo sdrammatizzatore, quello che lo prendeva in giro. E a lui piaceva perche odiava gli adulatori”. Il docu di Scarchilli, che ha già venduto 18mila copie in Dvd e approderà in Rai, ha ricevuto oggi una targa speciale dai Nastri d’argento.