Dopo l’incriminazione decisa da un gran giurì del New Mexico, Alec Baldwin si è dichiarato innocente nei confronti dei due capi di imputazione inerenti alla morte della direttrice della fotografia Alyna Hutchins, uccisa da un colpo di pistola sul set del film Rust nell’ottobre 2021. L’accusa di omicidio colposo costerebbe, qualora venisse accolta, tra i diciotto mesi e i cinque anni di carcere.
L’attore sarebbe dovuto apparire oggi in un tribunale del New Mexico per l’udienza, ma a quanto riportano i medi americani avrebbe deciso di non presentarsi. Baldwin stava provando una scena sul set di Rust al Bonanza Creek Ranch vicino a Santa Fe quando dalla pistola che aveva in mano e che non avrebbe dovuto contenere pallottole ‘vive’ è partito un colpo che ha ferito il regista Joel Souza e ucciso la direttrice della fotografia Alyna Hutchins.
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