Ai confini del mondo con Scimeca e Chiesa

E’ fittissimo di titoli italiani il programma di “Ai confini del mondo dentro l’Occidente”, rassegna di documentari, corti e lungometraggi organizzata dal gruppo Le tecniche al Cinema dei Piccoli di Roma dal 7 al 13 aprile.
In un viaggio attraverso contraddizioni e conflitti della globalizzazione Pasquale Scimeca e Roberto Torelli raccontano in Sem Terra il movimento per la riforma agraria brasiliano mentre Mario Balsamo e Stefano Scialotti (Sotto il cielo di Baghdad) mostrano la vita quotidiana degli irakeni sotto la minaccia della guerra.
Paolo Bonaldi Porto Marghera: inganno letale e Luca Pastore Come fossili cristallizzati nel tempo ci riportano tra i detriti dell’Italia industriale, Enrica Colusso (Chi non rischia non beve champagne e Elisabetta Lodoli (Nisansala la tranquilla) danno voce alle donne migranti. Sguardi di donne anche quelli di Gabriella Romano che con (L’altro ieri) apre una finestra sull’esperienza delle lesbiche durante il fascismo, e di Daniela Zarini (Femminile, Le mille e un cancello), che mostra il cupo universo carcerario.
Nel lungo elenco di documentari anche Alice è in paradiso di Guido Chiesa, L’amore vincitore, conversazione con Derek Jarman di Roberto Nanni e Cine giornale libero Za di Ansano Giannarelli e i Diari della Sacher.
Tra i film di fiction Giovanna di Gillo Pontecorvo, Piovono mucche di Luca Vendruscolo, Asuddelsole di Pasquale Marrazzo.
Un occhio di riguardo è dedicato al cinema palestinese (da Intervento divino di Elia Suleiman) a Jenin Jenin di Mohamed Bakri) e non mancano neppure incursioni sulla produzione spagnola, cubana, tedesca, libanese e americana. I titoli della rassegna vengono dai festival di cinema indipendente tra cui il Torino Film Festival, il Festival Internazionale gay e lesbico di Milano, il Docfestival di Lipsia.
Le proiezioni al Cinema dei Piccoli (Via della Pineta, 15) cominciano alle 18.30. Ogni giorno anche incontri con i filmakers. Per informazioni scrivere a tecniche@tiscalinet.it.