AAAACHILLE

“Fare un film sul proprio handicap è un’esperienza bellissima. Poi la balbuzie è l’unico handicap di cui si ride”. Parla Giovanni Albanese, artista, “balbuziente a riposo” e esordiente nel cinema con AAAAchille, film autobiografico in uscita il 13 giugno, distribuito da Medusa in circa 20 copie.
Girato nel 2000 ma congelato in seguito alla crisi del produttore Vittorio Cecchi Gori, scritto a 4 mani con Vincenzo Cerami e musicato da Nicola Piovani, racconta con toni leggeri la storia di un bimbo balbuziente (Loris Pazienza, 12enne già Padre Pio bambino nel film tv di Carlo Carlei) che supera il difetto grazie all’incontro con il logopedista Remo interpretato da Sergio Rubini.
Commentando l’assenza dell’attore dalla conferenza stampa di presentazione Albanese ha smentito con decisione il gossip diffuso da Dagospia secondo cui Rubini “rifiuta di far promozione alla pellicola”. “D’Agostino ha più querele che capelli in testa. Sergio è all’estero, mi ha chiamato dicendosi mortificato. Poi è una persona molto schiva. Al personaggio di Remo è molto legato: qualche tempo fa mi ha detto che gli capitano raramente ruoli così positivi” dice. Nel film anche molte installazioni del regista: “Sono giochi per balbuzienti in parte già usati per lo spettacolo del mio amico Antonio Albanese Giù al nord. AAAAchille è in concorso al Giffoni Film Festival 2003.