La polvere del tempo di Theo Angelopoulos, presentato fuori concorso al Festival di Berlino, esce nelle sale distribuito da Movimento Film. Al centro del racconto filmico un regista americano di origine greca (Willem Dafoe) che si reca a Roma negli Studi di Cinecittà per riprendere un film interrotto tempo prima senza un vero motivo.
Una pellicola che narra la storia di sua madre Eleni (Irene Jacob), divisa tra due uomini, Jacob (Bruno Ganz) e Spyros (Michel Piccoli), che l’hanno amata a lungo essendo riamati. Questi tre personaggi si incontrano e si separano in diversi Paesi: Siberia, Kazakistan, Germania e America. E questo mentre il tempo del loro amore viene scandito da eventi storici come la caduta del Muro di Berlino, lo scandalo Watergate, la guerra del Vietnam.
Tra i progetti futuri del regista – scrive l’Ansa – c’è un film sulla crisi greca con protagonista un gruppo di attori e scioperanti “che si sono messi in testa di mettere in scena l’ ‘Opera da tre soldi’ di Brecht ma non ci riescono anche per problemi economici. Ma è anche la storia di un padre e di una figlia che rappresentano chi ha creato la crisi e chi la subisce”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk