’10 giorni con i suoi’: il ritorno della famiglia Rovelli

Dopo il successo travolgente di Dieci giorni senza mamma e Dieci giorni con Babbo Natale, il nuovo film della serie arriverà nelle sale italiane il 23 gennaio


Dopo il successo travolgente di Dieci giorni senza mamma e Dieci giorni con Babbo Natale, la famiglia Rovelli torna sul grande schermo con una nuova esilarante avventura. Questa volta la destinazione è la Puglia, dove Camilla (Angelica Elli), la figlia maggiore, si trasferirà per frequentare l’università insieme al fidanzato Antonio (Gabriele Pizzurro).

Per Carlo (Fabio De Luigi), però, l’idea di separarsi dalla sua primogenita è tutt’altro che semplice, specialmente perché non riesce a fidarsi di Antonio. Una volta giunti nella suggestiva masseria della famiglia Paradiso, Carlo non perde occasione per complicare le cose, diventando l’ospite che nessuno vorrebbe avere.

Tra colpi di scena, bugie, piccole fughe romantiche e una lunga serie di equivoci spassosi, i Rovelli e i Paradiso dovranno affrontare divergenze e malintesi. Ma alla fine, scopriranno che, nonostante le differenze, insieme possono formare un’unica, straordinaria grande famiglia.

Il cast completo vede coinvolti Fabio De Luigi, Valentina Lodovini, Angelica Elli, Bianca Usai, Matteo Castellucci, Gabriele Pizzurro, Dino Abbrescia, Giulia Bevilacqua, Leone Cardaci.

10 giorni con i suoi è scritto da Giovanni Bognetti e Alessandro Genovesi, che firmano soggetto e sceneggiatura. La produzione è affidata a Iginio Straffi e Alessandro Usai per Colorado Film, parte del Gruppo Rainbow.

Si tratta di una produzione Colorado Film, in associazione con Medusa Film e in collaborazione con Prime Video.

Il film sarà distribuito da Medusa Film e arriverà nelle sale italiane il 23 gennaio.

Se il primo era un adattamento, il secondo – uscito sotto Covid con le sale chiuse – e il terzo, sono sceneggiature originali. “Loro crescono, noi invecchiamo – dice il regista – è un esperimento. Un piacevole appuntamento, come ritrovarci a Natale, abbiamo tutti strade diverse e ogni tanto ci incontriamo. In questo caso abbiamo esteso alla famiglia Paradiso, è una ricetta che apre al pubblico attraverso la risata raccontando poi storie di una certa profondità. Come nei capitoli precedenti, poi si arriva davvero a tante persone. Quello che riguarda queste famiglia si appiccica alla perfezione alla vita di tanta altra gente”.

Spiega Valentina Lodovini: “la famiglia si trova ad affrontare un altro cambiamento, con la figlia grande che lascia casa e va a convivere. E’ un cambiamento importante e naturale, e la mia Giulia lo sa. Però non tutti in casa hanno la stessa apertura mentale”.

“Io faccio l’ottuso”, commenta De Luigi, “come ne Il padre della sposa. Ho la parte di quello a cui cadono in testa le cose, anche singolari, che aiutano ad accompagnare tematiche più complesse”.

Abbrescia definisce il suo personaggio “naif. Tutto sommato siamo quelli aperti, magari invadenti, cerco di trovare perfino lavoro all’altra famiglia. Capiamo le difficoltà del personaggio di Fabio, non sappiamo perché si lasci andare”. Bevilacqua definisce i Paradiso “perfetti. Apparentemente tutto a posto, ma poi si scopre che dentro questa donna cotonata c’è una bestia che grida verità”.

Nel film si parla anche di scelte, a volte difficili: “La mia famiglia – dice De Luigi – non immaginava minimamente che avrei potuto fare l’attore. Quella cosa l’ho fatta anche io contro tutti, direi che oggi ho fatto bene, visto che sono qui a parlare davanti a voi”.

A Genovesi viene chiesto un commento sulla notizia della mattina. Per la prima volta dal 2018 in testa al box office ci sono film italiani: “Speriamo di essere i quarti – risponde – si sta muovendo qualcosa. C’è una questione di qualità, perché anche il film di Andò ha un budget importante, e anche lì si sono messi insieme due grossi distributori che sostengono il mercato, più del regista. Nunziante incassa sempre, se sommiamo tutte le sue opere diventa un guadagno hollywoodiano, speriamo succedano cose belle anche a noi, ce l’abbiamo messa tutta”.

Commenta Giampaolo Letta in merito: “Conta la varietà, sono film tutti diversi. Le ultime settimana documentano un ritorno di interesse al cinema italiano, con diverse tipologie per diversi pubblici, con commedie che portino anche significati e approfondimenti su tematiche sociali”.

De Luigi fa seguito: “E’ tornata la fiducia degli spettatori, e non solo rispetto alla commedia. La ricchezza della proposta è tale che le persone vanno a vedere un po’ tutto e avvantaggia tutti”.

Sull’invecchiare “va bene – prosegue De Luigi – se non fosse per il dettaglio che poi si muore. A volte non mi riconosco, ma non c’è problema”. Per Lodovini “la bruttezza sta nella miseria umana e non nella natura, mi dicevano i miei. Vivo con serenità e natura il corpo che cambia. La vita è movimento, e quindi ‘wow!'”.

Su un possibile quarto capitolo Genovesi ci va piano: “si fanno i sequel se vanno bene i capitoli precedenti. Vediamo che succede. Magari lo ambiento nello spazio!”

 

 

autore
20 Gennaio 2025

Uscite

Uscite

Da ‘We live in time’ a ‘Love story’: l’amore è una valle di lacrime

Arriva nelle sale We Live in Time con Florence Pugh e Andrew Garfield, ma la lista dei film 'sad romance' da non perdere sotto San Valentino è molto lunga. Ecco i titoli imprescindibili

Uscite

‘FolleMente’, nel caos mentale del primo appuntamento

FolleMente di Paolo Genovese, in sala dal 20 febbraio, è una rom com con Edoardo Leo e Pilar Fogliati che ci porta nella mente di un uomo e di una donna al primo appuntamento. Replicherà il successo di Perfetti sconosciuti?

Diciannove
Uscite

‘Diciannove’, l’inquietudine giovanile nel primo film di Giovanni Tortorici

Il film al cinema dal 27 febbraio con Fandango. Un’indagine su un ragazzo di 19 anni e un’analisi del suo vivere e del suo essere studente

Uscite

‘Mario Verdone: il critico viaggiatore’ in sala dal 13 febbraio

Il doc film di Luca Verdone arriva al Cinema Farnese di Roma, fino al 20 febbraio


Ultimi aggiornamenti