01 Distribution, al grido di “Movies To Love” un listino di 20 titoli “sensazionali e col botto”

Il secondo semestre 2025 e le anticipazioni 2026 confermano lo spirito della varietà, “per tutti i gusti e tutti i pubblici”. Tra i titoli, l’attesissimo ‘Io sono Rosa Ricci’, il biopic su Pino Daniele, le opere di Gianfranco Rosi e Nanni Moretti, Archibugi e Salvatores


RICCIONE – “Movies To Love” è il claim che guida la presentazione del Listino 01 Distribution, con riferimento al secondo semestre 2025 e anticipazioni 2026.

Sul palco di Ciné n.14 l’ad Paolo Del Brocco e il direttore Luigi Lonigro introducono la presentazione parlando di “un lavoro quotidiano per supportare cinema e industria, che è sana e viva, crea ricchezza, sopratutto culturale, per cui dobbiamo essere tutti compatti”. L’AD individua “nella parola Amore” l’essenza del Listino in anteprima alle Giornate Professionali di Riccione 2025: “curiamo e amiamo i nostri film senza distinzione, mai è stato così vario: per tutti i gusti e tutti i pubblici”. E – gettando il cuore oltre l’anno corrente – con riferimento ai titoli 2026-2027, Del Brocco, per la carrellata di opere in questione, sceglie due termini puntuali: “sensazionali e col botto”.

Lonigro, poi, commenta “un primo semestre 2025 di grandi soddisfazioni, da Io e te dobbiamo parlare, primo incasso natalizio”:

Il Direttore continua facendo notare come “al 30 giugno 2025, 01 è la seconda distribuzione” e, in particolare, evidenzia “con orgoglio” il dato della Quota di Mercato al 42,35%:

Passando alla proposta concreta, ecco i 20 titoli di 01 Distribution, che include “grandissimi autori del cinema italiano, campioni del box office, alcuni esordi e alcune scommesse”.

Sul palco, la parola passa a Sonia Dichter (responsabile area marketing) e Francesco Ria – (direttore commerciale) per entrare nel cuore dell’offerta:

Il primo film è un’anticipazione 2026: “Paolo Genovese sta per tornare sul set, prodotto da Lotus”. Non c’è ancora un titolo dell’opera.

Nella selezione, ecco Testa o Croce? di Rigo de Righi e Zoppis, che ha debuttato a Un Certain Regard a Cannes.

Gianfranco Rosi firma Sotto le nuvole. L’autore pluripremiato “da anni gira il mondo per raccontare persone al limite dell’invisibilità: qui racconta luoghi tra il Vesuvio e il mondo intorno, luoghi senza tempo. Il film è in post produzione. Ci auguriamo un percorso festivaliero importante”. Seppur la Mostra di Venezia sia alle porte, però, Del Brocco, interpellato specificatamente, risponde che “Venezia quest’anno è particolarmente riservata, ancora non abbiamo ufficialità. Stiamo aspettando con un po’ di trepidazione perché molte date del listino dipenderanno anche dai titoli che semmai andranno a Venezia: programmare non è banale”.

Per Amata di Elisa Amoruso, scritto da Ilaria Bernardini, ecco come “il tema della maternità possa avere un impatto sull’identità femminile”, con Miriam Leone, Tecla Insolia e Stefano Accorsi.

“Nulla è come sembra, un’ esperienza immersiva e inquietante” per Una di famiglia (2026) di Paul Feig con Sidney Sweeney.

Succederà questa notte è il titolo del film di Nanni Moretti, “con il set tra Italia e Spagna, racconta paure e speranze nei sentimenti”, con Louis Garrel e Jasmine Trinca.

Tra i titoli che non sono una sorpresa ma di certo tra i più attesi c’è Je so’ pazzo di Nicola Prosatore “con un bravissimo e irriconoscibile Massimiliano Caiazzo”, per la storia del cantautore napoletano “dall’ infanzia al mitico concerto del 1981”.

Un premio Oscar, Giuseppe Tornatore, per un profilo italianissimo ma di altrettanta fama mondiale, Cucinelli, protagonista del docufilm Brunello. Il visionario garbato, il racconto di un imprenditore reale che punta su “capitalismo umanistico, lavoro etico, spazio alla creatività”. L’uscita è fissata per il 9 dicembre.

Ludovica Rampoldi, sceneggiatrice di razza, debutta alla regia con Breve storia d’amore, “accompagnata da un cast in stato di grazia in cui spicca Pilar Fogliati” accanto a Adriano Giannini, Andrea Carpenzano, Valeria Golino.

Un titolo di portata davvero internazionale è Il mago del Cremlino di Olivier Assayas, che porta “nei meandri e nei misteri di Putin: tratto da un best seller, con Jude Law nei panni del Presidente russo”.

Ammazzare stanca titola Daniele Vicari per la storia del “figlio di un boss che rifiuta il destino famigliare imposto”, con Vinicio Marchioni e Rocco Papaleo.

Dopo Napoli-New York, ecco La variante di Lüneburg (2026) secondo Gabriele Salvatores, per “un noir ambientato nel mondo degli scacchi, con poste in gioco molto crudeli”: Toni Servillo protagonista.

Arnaldo Catinari mette la sua firma su Alla festa della Rivoluzione con Maurizio Lombardi per una vicenda di “crocevia e intrighi alla corte di D’Annunzio”, accanto a Valentina Romani.

Tra Italia e Marocco, Gabriele Muccino è l’autore de Le cose non dette (2026), “un racconto su fragilità e desideri, un viaggio che percorre linea la sottile tra bene e male”.

Francesca Archibugi propone la sua Illusione, storia “alla periferia di Perugia, dove una ragazza viene aggredita: “due indagini parallele” condotte da Jasmine Trinca e Michele Riondino, psicologo.

Del 2026 è anche Elisa – Io la volevo uccidere di Leonardo Di Costanzo con Barbara Ronchi e Valeria Golino, protagoniste della “storia di una donna in carcere con l’accusa di aver ucciso la sorella”, racconto sul tema degli “omicidi famigliari”.

Sempre per l’anno prossimo è annunciato Un bel giorno di Fabio De Luigi, anche interprete: “ha cresciuto quattro figlie da solo, che adesso hanno deciso debba reinnamorarsi; una commedia sul coraggio di ricominciare e sull’imprevedibile arte di complicarsi la vita”, accanto a Virginia Raffaele.

“Thriller e vite che s’incrociano con legami con la malavita”: per la quarta volta Johnny Depp torna accanto a Pénelope Cruz , “coinvolta nell’affare criminale di Day Drink (2026) di Marc Webb.

È poi il momento de L’illusione perfetta – Now You See Me di Ruben Fleischer.

Dulcis in fundo, il 30 ottobre 2025 è una data che per gli appassionati della serie Mare Fuori è capitale, infatti sul grande schermo arriva Io sono Rosa Ricci di Lyda Patitucci, naturalmente interpretato da Maria Esposito.

 

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02 Luglio 2025

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